ZUCCHERI SEMPLICI E ZUCCHERI COMPLESSI
Specialmente quando ci si sente stanchi o giù di tono, mangiare qualcosa di dolce può sembrare il modo migliore per darsi la carica e affrontare tutte le sfide che la giornata ci riserva.
Consumando troppo zucchero, invece, non solo si assumono inutili calorie, ma si rischia anche di danneggiare la salute. È dimostrato, per esempio, che un consumo eccessivo di zuccheri semplici aumenta il rischio di sviluppo del diabete di tipo 2; senza contare quello di decalcificazione ossea, le malattie cardiovascolari e la formazione di alcuni tipi di tumore.
LO ZUCCHERO NASCOSTO
Oggi il nostro consumo di zucchero supera spesso i livelli raccomandati: basti pensare che siamo passati da una media pro capite di 5 chili di zucchero all’anno a inizio ‘800, a una di circa 70 chili alla fine del Novecento!
Ciò avviene anche a causa di tutto lo zucchero “nascosto” all’interno di alimenti nei quali non ci aspetteremmo di trovarlo.
Per esempio:
- con una bibita gassata dolce assumiamo la media di 6 cucchiaini di zucchero
- uno yogurt magro ne contiene circa 4 cucchiaini
- un cucchiaio di ketchup ne contiene 1 cucchiaino
L’elenco continua anche con le zuppe, i minestroni, i contorni surgelati e così via; questo perché lo zucchero, oltre ad essere usato per dolcificare, svolge anche la funzione di addensante.
Proprio perché lo zucchero è così diffuso nella nostra alimentazione, è bene cercare di limitarne l’assunzione.
Ecco 3 consigli per ridurlo:
- 1. Limitare i cibi elaborati e precotti prediligendo gli alimenti freschi.
- 2. Preparare a casa le bevande come limonate o spremute di frutta fresca.
- 3. Prestare una maggiore attenzione nella lettura delle etichette. Non sempre si trova nell’elenco degli ingredienti la dicitura “zucchero”: le sostanze usate per dolcificare l’alimento appaiono anche con altre diciture come saccarosio, zucchero di canna, zucchero invertito, sciroppo di fruttosio o di glucosio, maltosio, maltodestrine e così via.
QUANDO E COME ASSUMERE LO ZUCCHERO
Da evitare è invece l’assunzione di zuccheri la sera: oltre ad avere un effetto eccitante che ostacola il sonno, non verrebbero smaltiti dall’organismo andando ad incidere direttamente sul peso corporeo.