La cipolla è da sempre molto apprezzata e utilizzata in cucina. Già gli antichi Egizi la ritenevano un alimento fondamentale, tanto da deporla nelle tombe dei propri defunti come provvista per il viaggio nel regno dei morti. Anche gli atleti greci la includevano nella loro importantissima alimentazione quotidiana e nell’antica Roma i gladiatori la utilizzavano come rimedio da spalmare per massaggiare e tonificare i muscoli. In questo articolo vediamo, però, come preparare la cipolla per trattare specifici disturbi stagionali.

Cipolla: rimedio della nonna contro i disturbi stagionali

Fin dall’antichità questo ortaggio è stato utilizzato non solo in cucina, ma anche come rimedio per curare disturbi e problemi di salute. Ancora oggi è uno dei “rimedi della nonna” più diffusi. La cipolla contiene attivi che le conferiscono diverse proprietà benefiche e che la rendono un rimedio naturale contro fastidi e malesseri tipici dei malanni di stagione. Ecco come preparare la cipolla in caso di questi 4 disturbi.

1. Contro il raffreddore

Per le sue proprietà espettoranti e antinfiammatorie la cipolla si può utilizzare come cataplasma per alleviare i sintomi del raffreddore. Per prima cosa sbucciare e affettare la cipolla a spicchi e scaldarla qualche minuto al microonde o in padella per 10 minuti. Quando sarà calda, ma non bollente, avvolgerla in un panno di cotone e applicarlo sul petto lasciandolo agire per circa 30 minuti. Questo darà sollievo al naso chiuso, aiutando a respirare meglio, eliminando muco e catarro.

2. Per alleviare il mal d’orecchio

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie la cipolla può essere utilizzata anche per ridurre il dolore all’orecchio. Il procedimento è lo stesso descritto precedentemente ma l’impacco va applicato sull’orecchio interessato per 15 minuti.

3. Come trattamento delle infiammazioni della gola

La cipolla vanta proprietà antisettiche, antibatteriche e antinfiammatorie che la rendono il rimedio ideale contro le infiammazioni del tratto orofaringeo come tonsilliti e faringiti e affezioni del cavo orale. Si può infatti prepararne un decotto sbucciando e tagliando a pezzi una cipolla e bollendola in acqua per 15 minuti. Usare quindi il decotto così ottenuto, dopo averlo fatto raffreddare, per fare dei gargarismi che allieveranno l’infiammazione.

4. Per aumentare la salute dell’intestino

Grazie al suo contenuto di zolfo, che contribuisce al tipico odore pungente, la cipolla è molto utile per prevenire le fermentazioni intestinali riducendo la produzione di gas.

La cipolla è nota per contenere inulina, un importate prebiotico, che stimola la crescita di batteri benefici come i bifidobatteri e i lattobacilli della microflora intestinale contribuendo così alla salute dell’intestino. Per le sue importanti capacità antimicrobiche la cipolla cruda contrasta anche la crescita, nel lume dell’intestino, di microorganismi pericolosi come, ad esempio, l’Escherichia Coli.

Se consumata cotta invece, la cipolla aiuta a regolarizzare la motilità intestinale, riducendo il rischio di stitichezza.