I fichi settembrini sono gli ultimi a maturare prima dell’autunno. Questi frutti in questo periodo dell’anno sono carichi di nutrienti, accumulati nei mesi caldi sotto il sole estivo. Dolcissimi e morbidi sono l’alimento da non far mancare in tavola per fare il pieno di energie per la propria mente e affrontare l’arrivo dell’autunno con grinta. Scopriamo per cosa fanno bene i fichi.

Tanti benefici

I fichi sono frutti perfetti per la dieta perché hanno un basso indice glicemico e sono ricchi di vitamine e sali minerali, alcuni dei quali molto importanti per la salute del sistema nervoso. Come, ad esempio, potassio e manganese che migliorano la concentrazione e aumentano la lucidità, o calcio e ferro molto importanti per la salute delle ossa.

Tra le loro molte proprietà benefiche le più interessanti sono quelle a carico del sistema nervoso e dell’appartato digerente.

In particolare, a seconda del colore della loro buccia, possono apportare nutrienti diversi, vediamoli insieme.

Fichi neri: fanno bene al cervello

Il colore viola nerastro della buccia di queste varietà di fichi è dato dall’alto contenuto di antocianine, in particolare di Cyanidin-3-O-rutinoside, che, insieme alle molte catechine e epicatechine, contribuiscono a prevenire il declino cognitivo e le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.

La buccia scura dei fichi è ricca anche di polifenoli di cui i fichi han fatto il pieno grazie ai raggi del sole estivo. I polifenoli sono potenti antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi, combattendo l’invecchiamento cellulare, e aiutano a mantenere in salute i vasi sanguigni, prevenendo le malattie vascolari e gli ictus.

Per fare il pieno di queste sostanze benefiche il consiglio è di mangiare i fichi interi, buccia inclusa. Meglio allora comprarli da agricoltura biologica, non trattati e lavarli bene prima di portarli in tavola.

Fichi verdi: fanno bene a intestino e stomaco

I fichi con la buccia verde sono meno ricchi di polifenoli ma la loro polpa è un concentrato di fibre. Queste aiutano a regolarizzare l’intestino e sono un nutrimento perfetto per i batteri intestinali, sono cioè probiotiche, ed aiutano a migliorare la flora intestinale.

Le loro gemme contengono enzimi e mucillaggini che favoriscono i processi digestivi e regolano la secrezione gastrica, esercitando un’azione protettiva sulla mucosa dello stomaco.

Proprio l’alto contenuto di fibre rende il fico un alimento ricco di zuccheri ma dal basso indice glicemico, perfetto anche durante le diete per fornire energia pronta all’uso alla mente senza un eccesso di calorie.