I Lupini sono un alimento troppo poco consumato nel nostro paese. È un legume dal tipico colore giallo, che in quanto a benefici e caratteristiche nutrizionali non differisce troppo dalla più famosa soia. Anche il Lupino è un’ottima fonte di proteine vegetali. È quindi indicato in ricette per vegetariani e vegani, ed è adatto a celiaci e diabetici, poiché privo di glutine, a basso indice glicemico, e contenente una proteina (conglutina-gamma) che simula l’azione dell’insulina. Interessante è che, al contrario della soia, non è possibile modificarne il genoma, il che lo rende un alimento sicuramente non OGM.

Scopriamo benefici e ricette dei Lupini.

Valori nutrizionali

Dal punto di vista nutrizionale questo legume è perfetto per chi segue una dieta perché in 100 gr di prodotto troviamo

  • 16,4 gr di proteine
  • 7,2 gr di carboidrati
  • 4,8 gr di fibre (che lo rendono un alimento altamente saziante)
  • 2,4 gr di grassi vegetali (assenti nella soia)
  • per un apporto energetico di sole 114 Kcal

I Lupini sono inoltre ricchi di sali minerali come fosforo, ferro e calcio oltre che di diverse vitamine come la tiamina (o B1), la niacina (conosciuta anche come B3), la B6 e il beta-carotene (importante antiossidante e precursore della vitamina A).

4 Benefici dei Lupini

Studi scientifici hanno evidenziato numerosi benefici dei Lupini, in particolare grazie alle loro proteine si ottiene:

  1. Abbassamento della pressione sanguigna
  2. Miglior controllo della glicemia
  3. Miglioramento del transito intestinale
  4. Riduzione dei livelli di colesterolo cattivo grazie all’aumento dell’espressione dei recettori per il colesterolo LDL

Per queste caratteristiche i Lupini sono considerati un alimento ideale per chi soffre di ipertensione o colesterolo alto, oltre ad essere un alimento nutriente adatto a tutti, che si dovrebbe trovare più spesso sulle nostre tavole.

Come consumarli

I Lupini si trovano normalmente in vendita nei supermercati e nei mercati solitamente già bolliti e conservati in salamoia, questo perché solo con questo procedimento è possibile eliminare la Lupinina, un alcaloide tossico contenuto nel lupino fresco. Acquistati secchi bisogna tenerli in ammollo in acqua e sale per 3 giorni, cambiando ogni giorno l’acqua, per eliminare ogni traccia di amaro e di Lupinina. Non esattamente una cosa pratica.

Meglio acquistare quelli in salamoia, che è possibile consumare in modo semplice, servendoli magari come aperitivo sano e saziante al posto di patatine e noccioline. Il consiglio è quello di sciacquarli sempre per eliminare l’eccesso di sale derivante dalla salamoia.

3 ricette con i Lupini

Si possono anche utilizzare come base per ricette più elaborate, ad esempio:

  • Maionese di Lupini: possiamo ottenere una salsa di accompagnamento molto gustosa e salutare, con cui guarnire panini, insalate, patate al forno, polpette e tanti altri piatti. Basta sbucciare i Lupini e riporli in un frullatore insieme a senape, curry, succo di limone e acqua (aggiunta gradualmente) e frullare il tutto fino ad ottenere una crema. Infine aggiungere olio di oliva e frullare un ultima volta.
  • Medaglioni di Lupini: sbucciare e tritare i lupini con un filo d’olio. Metterli in una bacinella e aggiungere paprica, sale, pepe, prezzemolo fresco tritato e una patata lessa schiacciata. Mescolare il tutto e lasciare a riposo mezz’ora in frigorifero. Con il preparato formare dei medaglioni schiacciati, riporli su una teglia antiaderente e spennellarli d’olio. Preriscaldare il forno a 200 gradi e infornare per 20 minuti.
  • Pesto di Lupini: frullando i Lupini con un pizzico di pepe, olio, qualche pomodoro secco, capperi, una decina di mandorle, uno spicchio d’aglio e qualche foglia di basilico è possibile ottenere un pesto cremoso e nutriente con cui condire la pasta o fare gustose bruschette.