Abbiamo un magone che non va via, una “nuvola nera” che ci segue e non ci abbandona. Il cuore batte forte, la mente frulla continuamente pensieri. Forse avete cambiato lavoro, o state per fare un passo importante oppure dovete affrontare un esame difficile? In poche parole, l’ansia vi attanaglia?
DIVERSI TIPI DI ANSIA
È possibile dividere questo stato in due tipologie: l’ansia adattativa e l’ansia patologica. La prima può essere considerata un meccanismo di adattamento naturale, che ci consente di stare allerta durante determinati eventi stressanti, e che può aiutarci ad essere più vigili e più cauti in certi situazioni. Quando invece l’intensità aumenta e provoca notevoli disagi, ripercuotendosi negativamente sulla qualità della nostra vita, si parla di ansia patologica.
COSA FARE PER RITROVARE CALMA ED EQUILIBRIO?
Possiamo innanzitutto imparare a gestire la nostra ansia attraverso metodi di respirazione o meditazione, lavorare quindi sugli aspetti psicologici, mentre sul piano fisico possiamo supportare l’organismo ricorrendo ad alcuni rimedi verdi: piante e sostanze naturali dalle proprietà calmanti che possono accompagnarci alla riscoperta della tranquillità.
ECCO 6 RIMEDI NATURALI
- 1. MELISSA: anticamente veniva molto usata come sedativo e antispasmodico. È quindi un ottimo calmante usato in caso di stress, ansia o insonnia, ma viene anche usata per donare sollievo dai crampi allo stomaco. Può essere presa come tisana, anche combinata con altre piante, ad esempio con la camomilla, entrambe sono infatti piante calmanti che agiscono sul sistema muscolare, sedando tensione nervosa, e rilassando i muscoli. La melissa può anche essere assunta in capsule o in tintura, ma è bene non esagerare: alcuni studi hanno notato che assunta in dosi eccessive possa aumentare l’ansia. Quindi meglio iniziare lentamente.
- 2. GRIFFONIA: contiene 5-idrossi-triptofano (5-HTP), ovvero il precursore della serotonina, che è il neurotrasmettitore responsabile, tra le altre cose, dell’umore, del sonno e dell’appetito. L’estratto secco dei semi di questa pianta innalza quindi i livelli di serotonina intervenendo beneficamente sull’ansia e stress.
- 3. PASSIFLORA: il tipo di attività esercitata da questa pianta è simile ai calmanti di sintesi, in quanto possiede recettori comuni alle benzodiazepine, ma senza produrre gli effetti collaterali che questi farmaci possono dare. Agisce direttamente sul sistema nervoso centrale e, allo stesso tempo, rilassa i muscoli. Grazie alla passiflora, tutti i dolori collegati ai nervi si attenuano, questa pianta è infatti anche consigliata contro i mal di testa e i dolori mestruali. Si può assumere come tintura madre, usarndone qualche goccia disciolta in acqua, in un infuso o anche in un succo.
- 4. VALERIANA: è una delle erbe più diffuse per combattere il nervosismo e l’ansia. I fiori vengono utilizzati per ridurre lo stress perché hanno un effetto calmante. Serve per conciliare il sonno e favorisce un buon riposo. Preparate quindi un bell’infuso con una manciata di radice essiccata di valeriana in un litro d’acqua bollente, e bevetene non più di tre tazze al giorno.
- 5. TIGLIO: svolge un’azione ipotensiva e quindi è maggiormente indicato per coloro che somatizzano l’ansia sviluppando tachicardia, palpitazioni, aritmie e pressione alta. È un rimedio efficaci per tranquillizzare anche gli stati ansiosi di anziani e bambini. Il tiglio è la pianta contro ansia, stress e nervosismo per eccellenza. Una tisana preparata con i fiori di tiglio è eccellente per aiutarci a dormire bene, per tranquillizzarci o per combattere l’insonnia.
- 6. MAGNESIO: Questo prezioso minerale, tra le tante funzioni esercitate, stimola la produzione di serotonina, svolgendo un’azione analgesica, antidepressiva e stabilizzante del tono dell’umore. È utile integrarlo proprio perché lo stress tende ad esaurire le riserve di magnesio, poiché l’organismo lo utilizza per la sua capacità calmante. Anche in sindrome pre-mestruale e in menopausa si verificano abbassamenti dei livelli di magnesio, con conseguente depressione, agitazione e irritabilità. È per questi motivi che assumere in modo costante anche piccole quantità di magnesio può aiutarci a tenere alti i livelli dell’umore.