La pressione sanguigna sale e si abbassa naturalmente, ma quando raggiunge livelli eccessivamente elevati, può trasformarsi nella causa scatenante di problemi al cuore, ai reni e persino al cervello. La pressione alta è quindi uno di quei fattori da tenere perennemente sotto controllo per prevenire brutte sorprese.

L’ipertensione può essere causata da diversi fattori: situazioni di stress persistente, precedenti familiari di ipertensione, eccesso di peso e stile di vita sedentario, alimentazione ricca in sale, valori elevati di colesterolo, fumo di sigaretta, farmaci come cortisonici e contraccettivi orali, abuso di sostanze stimolanti.

Certo, la medicina ha fatto passi da gigante in tal senso, ma prima di pensare di assumere farmaci, possiamo provare tante piccole soluzioni, che possono dare un grande aiuto alla nostra pressione.

Piccole correzioni allo STILE DI VITA

  1. Riduci lo stress: usa tecniche di rilassamento, ascolta la tua musica preferita, passa più tempo con chi ami, ridi di più. Ridendo i vasi sanguigni si “rilassano”, si riduce così la pressione e cala il rischio di infarto.
  2. Scegli uno stile di vita più attivo e abbandona la sedentarietà: evita l’ascensore e prendi le scale! Praticare attività fisica di tipo aerobico regolarmente per 30 minuti al giorno possibilmente da 3 a 5 volte alla settimana migliora di molto le nostre condizioni fisiche, riducendo anche la pressione arteriosa.
  3. Evita vizi come alcool e fumo: il fumo aumenta il rischio di ipertensione arteriosa e anche il rischio di infarto cardiaco, ictus cerebrale e altre malattie delle arterie. La probabilità per un fumatore di subire un ictus è doppia rispetto a chi non fuma ed è cinque volte maggiore il rischio di avere problemi al cuore.

5 consigli sull’ALIMENTAZIONE

1. Guerra al sodio. Non temere, non dovrai accontentarti di cibi completamente privi di sapore. In realtà, cucinare senza sale o con pochissimo sale, optando preferibilmente per il sale marino integrale, potrà portare a riscoprire i veri sapori dei cibi. Il sale, di per sé, non deve essere demonizzato. Senza di esso il nostro organismo si disidraterebbe. È necessario però usarlo con cautela, soprattutto se si soffre di ipertensione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di non introdurre più di 2 grammi di sodio con la dieta giornaliera, ovvero circa 5 grammi di sale da cucina, che sono all’incirca quelli contenuti in un cucchiaino da tè raso. Attenzione però, il sale non è solo quello che viene aggiunto nella preparazione dei cibi, ma è anche quello naturalmente presente negli alimenti, soprattutto in quelli conservati e nei prodotti pronti.
Sostituire il sale con le erbe aromatiche: erbe aromatiche e delle spezie, come rosmarino, prezzemolo, maggiorana, rafano, timo, paprica, erba cipollina, ma anche aglio e cipolla essiccati, ci aiutano ad insaporire i nostri piatti, e posseggono la proprietà naturale di abbassare la pressione sanguigna.

2. Aumenta il consumo di Omega-3. Molti studi evidenziano che gli acidi grassi Omega-3 giocano un ruolo importante nella prevenzione dei disturbi cardiovascolari. Gli Omega-3 sono chiamati anche spazzini delle arterie perché contrastano l’accumulo dei grassi nelle arterie che porterebbero all’indurimento dei vasi sanguigni. Gli Omega-3 possono essere assunti con l’alimentazione (olio di pesce, salmone, sardine, sgombro, noci, cereali, legumi, etc.) oppure si possono utilizzare pratici integratori.

3. Aggiungi potassio e magnesio. Per alcuni alimenti particolarmente ricchi in micronutrienti è stata dimostrata un’attività protettiva nelle condizioni di pressione alta. Tra questi alimenti aglio, cipolla, porro, scalogno, sedano, olio d’oliva, tè verde sono sicuramente da privilegiare. Anche il riso integrale, grazie alla particolare ricchezza in magnesio, assicura il rilassamento dei muscoli riducendo ipereccitabilità e nervosismo.
L’aumento del potassio è correlato, invece, con il miglioramento positivo dell’equilibrio della pressione, tanto da renderlo un vero e proprio rimedio contro l’ipertensione. Tra gli alimenti vegetali più ricchi di potassio troviamo noci fresche, fagioli, patate, spinaci, kiwi, banane, finocchi. Tra gli alimenti vegetali conservati spicca la soia secca, i fagioli secchi, i fichi secchi, le lenticchie ed i ceci secchi.

4. Scegli questi cibi:
CACAO: il cioccolato amaro (10 g al giorno circa), contenente alte percentuali di cacao, aiuta a ridurre la pressione, grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, che combattono i radicali liberi.
MIRTILLI: grazie all’aumento della produzione di ossido nitrico, un vasodilatatore, il mirtillo aiuta anche a ridurre la pressione
AGLIO CRUDO: Grazie al contenuto di una particolare sostanza l’aglio è uno dei principali alimenti che abbassano la pressione: l’allicina. Questo principio attivo ha potenti proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed antipertensive. È proprio grazie alla sua composizione naturale che l’aglio riesce ad abbassare i valori della pressione sanguigna, riducendo il colesterolo cattivo nel sangue.
PEPERONCINO: è un vasodilatatore e conseguentemente può abbassare la pressione arteriosa.
POMODORO: è ricco di potassio e contribuisce a tenere bassa la pressione.
BARBABIETOLA ROSSA: è ricca di nitrati inorganici in grado di aumentare l’ossido nitrico nel sangue e abbassare la pressione, soprattutto nei pazienti già ipertesi.

5. Evita questi cibi: superalcolici, alimenti conservati sottosale o in scatola, cibi confezionati e snack, fritture, bevande zuccherine. Meglio consumare con moderazione anche cibi stimolanti come caffè e thè.

 

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