Ogni cibo al suo posto: come organizzare il tuo frigorifero

Quante volte aprendo il frigorifero avete sentito uno strano odore che vi ha spinto ad iniziare la ricerca al “cibo scaduto”, per scoprire poi, che lo avevate dimenticato sul ripiano più in alto, ovviamente in fondo? Mai più cacce al tesoro improbabili! Ecco alcuni semplici consigli per organizzare al meglio il vostro frigorifero ed evitare sprechi.

Organizzare il tuo frigorifero? Inizia dalla spesa!

Tutto ha inizio al supermercato, quando stiamo scegliendo la confezione giusta da mettere nel carrello della spesa. Durante l’acquisto di prodotti alimentari bisogna sempre verificare che le confezioni scelte siano integre, non rotte né ammaccate. Attenzione anche a possibili barattoli gonfi e a prodotti con colori alterati.

Quando si scelgono alimenti refrigerati, surgelati e congelati, è buona norma evitare le confezioni bagnate o coperte di brina e ghiaccio. Verificate sempre che gli alimenti siano conservati, secondo le opportune temperature, attraverso la lettura dei termometri dei banchi frigo.

Conservazione corretta degli alimenti

Il giusto modo di conservare gli alimenti permette di poterli utilizzare anche dopo un certo periodo di tempo rispetto all’acquisto. Per poterlo fare correttamente è importante sapere quale tipologia di alimenti abbiamo di fronte: 

1. Alimenti stabili: non necessitano di essere tenuti in frigorifero e possono essere conservati a temperatura ambiente. Esempi sono la pasta, il pane, i legumi secchi, lo scatolame. Anche la frutta esotica, come banane, avocado e mango e vegetali come le patate, devono essere conservati fuori dal frigorifero per rallentarne il processo di annerimento.
2. Alimenti deperibili: devono essere riposti in frigorifero, ad una temperatura compresa tra i 4°C e i 10 °C, per la loro conservazione e consumati entro pochi giorni dall’acquisto. Esempi sono i prodotti freschi come frutta e verdura o prodotti crudi come la carne e il pesce o l’affettato da banco.
3. Alimenti surgelati o congelati: devono essere conservati nel congelatore, ad una temperatura di circa -18°C, fino al momento del loro utilizzo. I cibi congelati e surgelati si conservano più a lungo rispetto a quelli conservati in frigorifero. Per scongelare un alimento è opportuno non lasciarlo a temperatura ambiente, ma riporlo in frigorifero fino a completo scongelamento. Ricordate che una volta scongelato un alimento non può essere congelato di nuovo.

Zone diversamente fredde del frigorifero

L’aria fredda all’interno del frigorifero essendo più pesante tende a scendere verso i ripiani inferiori, questo fa sì che sia proprio questa la zona con la minore temperatura e quindi, la più fredda.

Proprio sfruttando le diverse temperature dei ripiani del frigorifero possiamo conservare in maniera ottimale tutti i cibi. Infatti, ogni cosa ha il suo posto:

• Nei cassetti, vanno principalmente frutta e verdura.

• Il ripiano più basso, appena sopra i cassetti, è quello più freddo e va utilizzato per riporre pesce e carne oltre agli alimenti freschi più deperibili.

• La zona centrale è dedicata agli alimenti già cotti come verdure o avanzi, insieme a salumi, sughi, latticini e formaggi. Importante è separare gli alimenti crudi da quelli cotti o pronti per evitare contaminazioni.

• Sul ripiano in alto vanno le conserve e le uova. Quest’ultime in particolare, non vanno nell’anta laterale in quanto sarebbero facilmente soggette a sbalzi di temperatura. Inoltre, per conservare al meglio le uova non bisogna mai toglierle dalla loro confezione per evitare il trasferimento di possibili batteri presenti sul guscio ad altri alimenti.

• L’anta laterale è invece dedicata a cioccolato, salse, succhi e bottiglie.

“Chi prima entra prima esce”

Una cosa da non dimenticare mai è il principio FIFO: “First In First Out”, ovvero “Chi prima entra, prima esce”. Gli alimenti devono essere posizionati dando la precedenza a quei prodotti che hanno data di scadenza breve o acquistati meno recentemente. Questi avranno un posto avanzato sul ripiano che gli permetta di essere visti e utilizzati in tempi utili.

I Must per organizzare il tuo frigorifero: pulizia, sovraccarico e imballaggio

Il frigorifero deve essere regolarmente pulito con prodotti specifici o semplicemente con acqua e bicarbonato o aceto e periodicamente sbrinato. È importante evitare di sovraccaricare il frigorifero con troppi alimenti che potrebbero impedire la circolazione dell’aria compromettendo la corretta distribuzione della temperatura. Per questo stesso motivo è importante che gli alimenti non tocchino le pareti dell’elettrodomestico.

I materiali di conservazione di un alimento svolgono un ruolo funzionale alla sua conservazione. Questo è importante da sapere per poter fare le giuste scelte anche a casa:

Accetta la sfida, metti in pratica tutto ciò che hai imparato da questo articolo per organizzare il tuo frigorifero al meglio!

A cura della Dott.ssa Chiara Facchinetti