La pressione alta affligge 15 milioni di italiani, ma solo la metà di questi ne è consapevole.

Cos’è pressione è alta?

Si parla di ipertensione quando i suoi valori sono uguali o superiori a 140/90 rispettivamente per la “massima” (sistolica) e per la “minima” (diastolica). Mentre per un individuo adulto sano la pressione ottimale è di 120/80.

L’ipertensione è una patologia in molti casi silente, che non dà sintomi evidenti, e per questo è importante essere a conoscenza dei propri valori di pressione arteriosa controllandola regolarmente. In questo modo è possibile prevenire eventuali danni causati da una pressione elevata, come il rischio di ictus e di infarto, attraverso uno stile di vita attivo, un’alimentazione controllata e, quando necessario, assumendo i corretti farmaci dietro prescrizione medica. Adottando questi accorgimenti è possibile mantenerla nei limiti raccomandati.

Gli alimenti utili per abbassare la pressione

Parlando di alimentazione la lista degli alimenti da evitare è molto lunga. Tra di essi ricordiamo l’eccesso di sale, il caffè, la liquirizia, gli insaccati, gli alcolici, le fritture e gli alimenti da fast-food.

Vi sono però anche alimenti che, se consumati regolarmente, possono invece aiutare ad abbassare e tenere sotto controllo la pressione arteriosa, coadiuvando l’eventuale terapia farmacologica.

5 alimenti alleati

  • Pomodoro: un prezioso alleato per abbassare la pressione grazie al suo contenuto di antiossidanti, tra cui il Licopene, un carotenoide attivo contro le malattie cardiovascolari e l’invecchiamento cellulare. Inibisce la formazione di placche e riduce gli agenti infiammatori che aumentano il rischio di trombosi. Inoltre inibisce la sintesi del colesterolo e promuove la degradazione del colesterolo LDL.
  • Sedano: il suo alto contenuto di potassio lo rende un ottimo diuretico. Aiuta infatti ad eliminare i liquidi in eccesso aumentando la filtrazione renale e, in questo modo, contribuisce alla diminuzione della pressione sanguigna. Contiene gli ftalidi che agiscono sugli gli ormoni responsabili del controllo pressorio quando la pressione sanguigna raggiunge valori critici.
  • Semi di Lino: Sono ricchi di Omega 3 e di acido alfa-linoleico. Questi, in modo sinergico, migliorano la salute cardiovascolare. Gli Omega 3 infatti hanno azione antiinfiammatoria e prevengono l’inspessimento della parete arteriosa. Mentre l’acido alfa-linoleico agisce abbassando la pressione sanguigna. Queste due azioni combinate apportano ottimi benefici al nostro sistema circolatorio.
  • Cioccolato Fondente: un alimento che siamo abituati a considerare sbagliato, ma in realtà ha ottime caratteristiche se consumato con parsimonia e se fondente. Basti sapere che un quadretto di cioccolato fondente contiene la stessa quantità di polifenoli di una tazza di te verde e quasi il doppio di quelli di un bicchiere di vino rosso. Questi abbassano i livelli di colesterolo LDL (anche chiamato “cattivo”) e aumentano quelli del colesterolo HDL (“buono”). Nel cioccolato assieme ai polifenoli ritroviamo anche la teobromina, diuretico naturale, che contribuisce all’azione antiipertensiva complessiva.
  • Peperoncino: molto utile in caso di pressione alta, grazie al suo contenuto di capsaicina che causa un rilassamento dei vasi sanguigni agendo quindi da vaso dilatante e provocando così un abbassamento della pressione.