La nostra vita, così piena di impegni, rischia di trasformarci in persone sedentarie. Spesso si passa la giornata tra casa e ufficio e per gli spostamenti prediligiamo la macchina, molto più veloce rispetto al’andare a piedi o in bicicletta. Questa inattività aumenta i problemi di salute e causa, molto frequentemente, un aumento di peso indesiderato che può portare ad aggravare la sedentarietà . Per restare in salute è invece necessario condurre una vita attiva, che non trascuri l’attività sportiva.
Tutti possono approcciarsi allo sport in maniera graduale e secondo le proprie possibilità . Anche le persone in sovrappeso o chi non fa sport da tempo, con il giusto approccio e le eventuali accortezze, possono dedicarsi allo sport e beneficiare degli effetti positivi di un’attività fisica costante e ben calibrata sulle proprie possibilità . Con costanza e determinazione si può uscire da uno stato di sedentarietà negativo per la salute.
5 consigli per cominciare
Ecco delle linee guida da seguire per partire col piede giusto e riuscire a fare più movimento. Apporterai miglioramenti al sistema cardiovascolare, osteoarticolare e, non meno importante, sul piano psicologico. L’attività fisica causa infatti un aumento di produzione di dopamina, che aiuta a combattere la depressione e migliora l’umore.
Per cominciare correttamente a svolgere attività fisica segui questi 5 consigli.
1. Scegliere l’attività giusta
Tra gli sport più tranquilli per chi ha problemi di peso o non pratica esercizio fisico da molti anni ci sono la camminata e la cyclette. Queste permettono di compiere del movimento senza avere effetti negativi sulle articolazioni, cosa che può accadere con attività più intense come la corsa, il calcio, il basket o la pallavolo che sollecitano molto muscoli e ossa. La camminata e la cyclette, permettono di autogestire la fatica fatta, adattando la sessione di allenamento alle proprie capacità di resistenza.
2. Iniziare gradualmente
Importante quando si comincia un’attività fisica è prefissarsi degli obiettivi realistici, nel rispetto dei propri tempi, senza compiere sforzi eccessivi e controproducenti. All’inizio è preferibile mantenere un’intensità di allenamento bassa ma con sessioni lunghe, di 50-60 minuti, mentre in un secondo momento sarà possibile aumentare l’intensità riducendo la durata. Infatti, nelle fasi iniziali dell’allenamento, stancarsi troppo o esagerare può essere un grosso deterrente che può portare ad abbandonare prematuramente l’attività intrapresa o causare fastidiosi infortuni. È infatti sempre raccomandabile fare allenamenti commisurati al proprio livello atletico e, dove necessario, rivolgersi a professionisti.
3. Non avere fretta ma essere costanti
Associando l’attività fisica a un piano alimentare equilibrato è possibile, nel tempo, perdere peso. Anche se questo avverrà lentamente saranno risultati più stabili, meno soggetti all’effetto yo yo. È importante non avere fretta di ottenere risultati. Nei primi tempi si potranno avere delle battute di arresto e dei momenti in cui l’appetito aumenterà , ma rimanendo costanti negli allenamenti si otterrà , col tempo, una diminuzione della fame e un miglioramento del metabolismo. Questo è possibile in quanto, con l’attività fisica, il corpo e i muscoli cominciano a richiedere un maggior apporto di energia che si traduce in un aumento dell’attività metabolica e un consumo del grasso in eccesso.
4. Non compensare con il cibo
È vero che svolgendo costante attività fisica si aumentano le calorie consumate durante la giornata, ma questo non deve giustificare un’alimentazione eccessiva.
Perché l’allenamento funzioni è importante rispettare un’alimentazione corretta, con un giusto bilanciamento dei nutrienti durante la giornata, assumendo energia dai carboidrati (55% delle calorie giornaliere), dalle proteine (20%) e dai grassi (25%). Molta attenzione si deve porre anche a cosa si beve, meglio rinunciare alle bevande zuccherate in favore dell’acqua che ha zero calorie ed è più che sufficiente per reidratare l’organismo.
5. Scegliere il mattino
Quando possibile, è preferibile allenarsi nelle prime ore della giornata, meglio ancora se prima di colazione. In questo momento della giornata si ha un indice glicemico basso (dovuto allo sforzo notturno del nostro organismo per mantenere il metabolismo basale). Inoltre, non si sono ancora introdotti zuccheri e, in questo modo, il nostro organismo attinge alle riserve che abbiamo per trovare l’energia richiesta dallo sforzo muscolare, aiutando a ridurre il grasso in eccesso.