Con il primo freddo le nostre nonne ci avrebbero consigliato di fare scorpacciata di arance. E avrebbero avuto ragione, fare scorta di Vitamina C ci può evitare influenza e raffreddori di stagione.

La Vitamina C è utile per mantenere un buono stato di salute generale. Nello specifico possiamo trarre davvero molti benefici.

5 IMPORTANTI BENEFICI

  1. AZIONE ANTIOSSIDANTE: è particolarmente conosciuta per le sue proprietà antiossidanti, ovvero protegge le cellule dell’organismo dall’azione negativa dei radicali liberi, le sostanze responsabili dell’invecchiamento e dello sviluppo di alcune patologie.
  2. RAFFORZA IL COLLAGENE. È fondamentale per il processo di sintesi del collagene, sostanza fondamentale per la formazione e la corretta funzionalità di organi e tessuti, come pelle, muscoli e cartilagine.
  3. COMBATTE L’ANEMIA: favorisce l’assorbimento del ferro all’interno dell’intestino, rendendolo fino a 2-3 volte superiore rispetto al normale.
  4. SOSTIENE IL BENESSERE DEL SISEMA CIRCOLATORIO: in quanto aiuta a formare e riparare i globuli rossi nel sangue e a rafforzare i vasi sanguigni, minimizzando le emorragie da cadute, escoriazioni ed epistassi.
  5. STIMOLA LE DIFESE IMMUNITARIE: incrementando la produzione di globuli bianchi e stimolando la sintesi di anticorpi favorisce lo sviluppo del sistema immunitario.

È accertato infatti che l’acido ascorbico favorisca lo sviluppo di difese immunitarie; una sua carenza può determinare indebolimento del sistema immunitario e studi ne provano l’efficacia nel prevenire e superare il raffreddore.

I ricercatori dell’Università di Helsinki invitano a raddoppiare se non triplicare le dosi generalmente prescritte. Gli scienziati hanno analizzato i risultati di alcuni studi sulla durata del raffreddore nei pazienti che assumevano Vitamina C in dosi quotidiane di 3 g o di 6 g in confronto a un placebo. Ne è risultato che il raffreddore delle persone che assumevano 6 g al giorno riduceva la sua durata del 17%, un valore doppio rispetto a chi si limitava ai 3 g.

ANCHE PER I BAMBINI

La Vitamina C è fondamentale poi per la buona salute e lo sviluppo dei bambini. Il fabbisogno nei bambini è diverso da quello degli adulti: nei bambini da 1 a 3 anni è di 15 mg al giorno, dai 4 agli 8 anni è di 25 mg al giorno, e dai 9 ai 14 anni è di 45 mg al giorno.

  • In caso di gravidanza o allattamento il fabbisogno giornaliero di Vitamina C è invece rispettivamente di 85 e 120 mg, contro i 75-95 mg medi di un individuo adulto.

I bambini che non mangiano molta frutta e verdura potrebbero non ottenere un giusto apporto di Vitamina C dalla dieta alimentare. I segnali di una carenza nei bambini possono essere gengive sanguinanti, capillari fragili, frequenti epistassi e facilità nel soffrire di malanni di stagione, con conseguente difficoltà a guarire. Se si è preoccupati che il bambino non ne assuma abbastanza, è bene verificare con il proprio pediatra la necessità di aggiungere alla normale dieta dei supplementi come gli integratori di Vitamina C.

GLI ALIMENTI PIÙ RICCHI

Gli alimenti più ricchi di Vitamina C sono frutta e verdura fresca, con una concentrazione che varia a seconda della maturazione, dalla cottura e dalla conservazione.
Per 100 g di prodotto troviamo:

  • peperoncini piccanti – 229 mg
  • ribes – 200 mg
  • rucola – 110 mg
  • cime di rapa – 110 mg
  • kiwi – 85 mg
  • papaia – 60 mg
  • lattuga – 59 mg
  • clementine – 54 mg

ACCORGIMENTI

Essendo la Vitamina C estremamente sensibile a luce, calore e aria, per poterne beneficiare al meglio sarebbe ideale consumare questi alimenti crudi: ogni tipo di cottura contribuisce infatti alla sua degradazione.
Allo stesso modo, frutta e ortaggi una volta raccolti, se non congelati, perdono progressivamente il loro contenuto di questa vitamina. Per questo gli esperti consigliano di bere subito le spremute e i centrifugati appena preparati, così come di mangiare la frutta appena dopo averla sbucciata e la verdura poco dopo averla mondata. Inoltre, suggeriscono di conservare la frutta e la verdura in luoghi chiusi e non esposti alla luce diretta.