La primavera e i cambiamenti che essa porta con sé (più ore di luce e sbalzi di temperatura) possono causare alterazioni della regolarità intestinale. Così si sviluppano disturbi intestinali come gonfiore addominale, crampi e stipsi. Oppure determinare una riacutizzazione dei sintomi della colite e del colon irritabile, due patologie con un forte impatto negativo sulla qualità della vita.
Può essere quindi utile ricorrere a un vero e proprio reset dell’intestino per agire direttamente sulle cause scatenanti di questi fastidiosi disturbi.
Disturbi intestinali: campanelli d’allarme di un organo molto sensibile
Perché la primavera altera la funzionalità intestinale?
L’intestino è un organo molto sensibile ai cambiamenti, basta variare di poco le proprie abitudini o modificare la dieta per andare incontro facilmente a irregolarità, stipsi e meteorismo.
Con la primavera il nostro corpo attraversa una fase di forte stress dovuto all’adattamento a una nuova alimentazione, alle altalenanti temperature e alle ore di luce sempre maggiori. Così i disturbi intestinali si manifestano più facilmente e creano fastidi ed imbarazzo durante la giornata. In questi casi è fondamentale aiutare l’intestino a ripristinare la sua regolarità poiché ciò che accade all’intestino si ripercuote su tutto l’organismo.
L’intestino infatti è dotato della così detta “barriera intestinale” che permette di selezionare le sostanze utili da assorbire e quelle da eliminare attraverso le feci. Pertanto la barriera intestinale protegge l’organismo dai patogeni e dalle sostanze tossiche che ingeriamo tutti i giorni attraverso il cibo (come ad esempio l’alcol). L’intestino svolge così un continuo lavoro di protezione, oltre che di digestione e di assorbimento delle sostanze nutritive. Tutto questo è possibile solo se l’intestino è in salute, grazie alla presenza della flora batterica.
L’importanza della flora intestinale
La flora intestinale, conosciuta anche col nome di microbiota, è costituita da migliaia di miliardi di batteri ed è unica per ogni individuo. I batteri buoni del microbiota permettono l’assimilazione dei nutrienti e la sintesi di alcune macromolecole (come vitamine e amminoacidi), sono coinvolti nei processi digestivi e fermentativi e proteggono l’organismo dagli agenti patogeni, svolgendo un’importante azione immunitaria.
Un disequilibrio della flora intestinale può perciò causare problemi digestivi, un calo delle difese immunitarie e alterazioni del metabolismo che possono esporre a malattie allergiche, infezioni (come la Candida), infiammazioni dell’intestino, disturbi metabolici e sovrappeso.
Infine, grazie alla presenza di neurormoni, e alla capacità di influenzare la produzione di serotonina, il benessere intestinale influenza anche il nostro umore.
Combatti i disturbi intestinali con un reset
È molto importante prendersi cura della salute del proprio intestino. In particolare nei periodi in cui, a causa del cambio stagione, di diete errate o di intolleranze ed allergie esso fa fatica a svolgere efficacemente le sue funzioni. In questi casi si può infatti avere un accumulo di scorie e tossine che sono dannose per la salute dell’intestino e che indeboliscono la barriera intestinale. Questo indebolimento conduce a disturbi intestinali, coliti e riacutizzazione della sindrome dell’intestino irritabile.
Contrastare questi disturbi è possibile migliorando la dieta o utilizzando fermenti ed integratori. Però, sebbene questi rimedi aiutino a diminuire fastidi e disagi, non evitano ricadute e recidive. Per ripristinare il corretto funzionamento dell’intestino spesso diventa necessario agire direttamente sulle cause scatenanti ricorrendo a un vero a proprio reset.
Per resettare l’intestino è possibile ricorrere a sostanze naturali molto utili per la salute intestinale e che spesso si trovano in associazione tra loro come integratori. Tra queste sostanze le più indicate sono:
- Clorella. Un’alga di acqua dolce che aiuta le normali funzioni depurative dell’organismo ed è capace di assorbire le tossine in eccesso. Favorisce la corretta funzionalità del colon.
- Tea Tree Oil. Conosciuto anche come olio di Malaleuca, questo estratto naturale ha note proprietà antisettiche e antimicrobiche che aiutano nella difesa dell’organismo da agenti esterni.
- Nucleotidi. Costituenti fondamentali del nostro DNA, sono prodotti solitamente in quantità sufficiente dal nostro organismo. Tuttavia l’intestino è costituito di tessuti ad alta richiesta (come la parete intestinale) e in alcune condizioni i nucleotidi non vengono prodotti in quantità sufficienti.