L’Aloe Vera è conosciuta da millenni per le sue proprietà medicinali: è citata nell’Antico Testamento, nei Vangeli e in documenti antichissimi che tramandano l’uso dell’Aloe presso gli Egizi, che la definivano “pianta dell’immortalità”, i Cinesi, gli Indiani e i popoli Arabi. Anche Ippocrate, padre della medicina occidentale, cita ripetutamente l’uso dell’Aloe nei suoi trattati, decantandone le proprietà antinfiammatorie, rigeneranti e disinfettanti.

ALOE BARBADENSIS MILLER

  • L’Aloe Barbadensis Miller,  conosciuta come Aloe Vera, è una delle tantissime specie di aloe esistenti, ma indubbiamente tra le più apprezzate e utilizzate a scopo curativo ed estetico. Si tratta di una pianta che offre diversi benefici, e i prodotti naturali da essa ricavati possono essere usati sia per via interna (parliamo del succo) che esterna (gel e pomate a base dell’estratto delle foglie di aloe).

Nell’Aloe Vera possiamo trovare: polisaccaridi (tra i quali l’acemannano) e mucopolisaccaridi, vitamine (A, B1, B2, B3, B6, B9, B12, C, E), molti minerali (calcio, cromo, rame, ferro, manganese, magnesio, fosforo, potassio, selenio, sodio, zinco) e diversi amminoacidi essenziali.
Ciascuna di queste sostanze è già di per sé estremamente utile per l’organismo, e nel succo di Aloe Vera si ritrovano tutte insieme e possono lavorare in valida sinergia.

PROPRIETÀ

  1. grazie ai mucopolisaccaridi, l’aloe ha un’azione protettiva delle mucose, perché, aderendo alle pareti del tratto digerente, queste sostanze formano un film protettivo in grado di difendere i tessuti dello stomaco dai succhi gastrici o dagli agenti irritanti. Per questa ragione il succo di aloe è indicato in caso di gastrite, colite, intestino irritabile, ulcera, e per qualsiasi infiammazione delle mucose.
  2. la proprietà cicatrizzante e riepitelizzante dell’aloe è dovuta invece alla presenza dei polisaccaridi derivati dal mannosio (glucomannani), che stimolano l’attività dei macrofagi, potenziano la sintesi del collagene, e aumentano la rigenerazione cellulare, migliorando così la lubrificazione di cartilagini e articolazioni.
  3. inoltre l’acemannano, il più importante tra i polisaccaridi contenuti nell’aloe, è risultato avere proprietà immunomodulante, perché in grado di aiutare la produzione di interferone e di stimolare l’attività delle difese del nostro organismo, in particolare dei macrofagi, contro tossine e tumori. I polisaccaridi sono in grado, grazie alla particolare composizione ed alla consistenza viscosa, di legare ed eliminare le sostanze tossiche prodotte nel corso dei processi metabolici, riducendo così il tempo di contatto delle scorie con le mucose.
  4. grazie all’alto contenuto di vitamine, sali minerali, enzimi e sostanze biochimiche, l’aloe è in grado di riequilibrare la funzionalità gastrointestinale.

BENEFICI

Bere succo di aloe vera ogni mattina apporta quindi diversi benefici al nostro organismo.

  • Aiuta la depurazione dalle tossine, opera in particolare del fegato ma anche dei reni attraverso la produzione e fuoriuscita di urina.
  • Stimola la digestione, favorendo un buon lavoro dello stomaco ma anche dell’intestino che migliorerà l’assorbimento dei nutrienti e ritroverà la sua regolarità in caso vi fossero problemi di pigrizia o stitichezza.
  • A livello intestinale poi l’aloe vera è gradita anche dalla flora batterica che contribuisce a riequilibrare in caso di disbiosi.

Il succo pure di aloe vera andrebbe assunto una o più volte al giorno (fino a 3) per un periodo che in genere dura 2 o 3 settimane. A seconda delle situazioni, il succo può essere assunto a cicli oppure continuativamente per alcuni mesi.

COME SCEGLIERE UN SUCCO DI ALTA QUALITÀ

Ma come possiamo scegliere un succo di Aloe Vera di alta qualità tra gli innumerevoli presenti sul mercato?

  1. Generalmente consigliati nella maggior parte dei casi sono i gel di aloe vera estratti a freddo dalle foglie fresche intere, e dunque costituiti da aloe vera al 100%.
  2. È necessario poi scegliere prodotti privi di aloina, sostanza contenuta soprattutto nelle cuticole esterne delle foglie, che è irritante per la mucosa intestinale e a lungo andare può risultare tossica e causare alcuni disturbi (soprattutto diarrea, crampi addominali e bruciore di stomaco).
  3. È da scegliere il succo puro che non ricorra all’aggiunta di componenti come zuccheri o aromi, e che rispetti in questo modo tutti gli elementi nutrizionali naturali, per avere maggiore efficacia.
  4. Ma il requisito più importante per valutare la qualità del succo di aloe vera è la titolazione in aloe di polisaccaridi. Ecco perché, per riconoscere un succo di Aloe Vera di alta qualità, raccomandiamo di selezionare prodotti che possano vantare un alto contenuto proprio in Aloe Polisaccaridi.
  • Estraendo il succo dalla foglia intera, appena raccolta e lavorata a freddo, utilizzando un naturale processo di concentrazione, è possibile ottenere succhi di aloe vera purissimi (fino ad oltre il 99%) con un contenuto di Aloe Polisaccaridi titolato anche maggiore degli standard suggeriti dal Consiglio Scientifico Internazionale sull’Aloe (IASC), fino a raggiungere valori di 17000 mg per litro di Aloe polisaccaridi titolato.