Nell’immaginario comune è facile pensare che chi dorme troppo, oltre a non pigliare pesci, rischia anche di mettere su qualche chilo in più; ma non altrettanto immediato risulta credere che lo stesso possa capitare a chi dorme troppo poco.
Eppure, alcuni recenti studi sembrano confermare proprio questa seconda situazione.
- Adesso, uno studio svolto da un Istituto di Ricerca di Ottawa, mostra come vi sia una correlazione tra numero di ore che impieghiamo dormendo e variazioni nel peso corporeo.
Pertanto, un mutamento delle abitudini in questa direzione risulta indipendente ed inversamente associato ad un aumento del peso.
- Un secondo interessante studio mostra invece come sembri esserci una correlazione tra privazione di ore di sonno e comportamenti alimentari. Questo rapporto esercita un’influenza sulla regolazione neuro-ormonale legata a questi ultimi.
Dopo sei giorni si è provveduto a misurare l’attività cerebrale che si sviluppava mostrando uno stimolo visivo di cibo ai soggetti dei due gruppi, e si è osservato che i soggetti che avevano riposato per minor tempo presentavano un’attività superiore rispetto all’altro gruppo; nel dettaglio, si trattava di un’attività cerebrale legata all’elaborazione di stimoli gratificanti.
Di conseguenza, l’abitudine di dormire poche ore per notte rischia di portare a un consumo di cibo in eccesso e a un conseguente aumento di peso.
Chiaramente, tutti questi aspetti saranno da approfondire ulteriormente in futuro con dei nuovi studi, ma già da adesso è possibile trarre un prezioso insegnamento: cercare, per quanto le circostanze ce lo concedano, di dormire un minimo di 7-8 ore a notte.
Il momento del riposo è molto importante, non solo per quanto riguarda gli aspetti legati al peso corporeo, ma anche per tanti altri elementi rilevanti della nostra vita, a partire dalla nostra salute psicofisica!
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