Passate le feste e tornati alla solita routine, con il freddo mattutino e il buio pomeridiano tipici dell’inverno, è facile sentirsi stanchi e depressi. Per ritrovare il buonumore spesso si ricorre a sport, sessioni di meditazione o di shopping rigenerante, ma la base per la felicità si trova sulle nostre tavole, negli alimenti che mettiamo nel piatto!

Numerose ricerche, svolte negli ultimi anni, hanno evidenziato come il cibo sia il mattoncino essenziale per la nostra felicità e come possa concretamente sconfiggere la depressione.

Alimenti che fanno la felicità

Secondo uno studio condotto dall’Ospedale San Raffaele di Milano, vi sono alimenti che fanno la differenza in tema di buonumore. Questo perchè sono cibi ricchi di sostanze che sono alla base di moltissimi meccanismi fisiologici.

Il consumo di alcuni alimenti può migliorare la produzione di molecole chiave per il corretto funzionamento del nostro corpo e la salute del nostro sistema nervoso. Come ad esempio la Serotonina, conosciuta come “ormone della felicità”, che per essere prodotta dal nostro organismo necessita di ferro, carboidrati e vitamine del gruppo B.

Dopotutto il nostro cervello per funzionare correttamente ha bisogno di energia che proviene dai carboidrati che noi consumiamo. Mentre le cellule nervose e i tessuti richiedono proteine, minerali, antiossidanti e grassi, specialmente Omega 3.

Tutte queste sostanze contribuiscono al nostro buon umore, perché se il cervello riceve il giusto nutrimento sarà più attivo e in salute permettendoci di essere felici e pieni di energia. La felicità infatti genera una cascata di endorfine che si moltiplicano e scacciano la tristezza e lo stress, alla base dello sviluppo di diverse patologie come il diabete, il cancro e le malattie cardiovascolari.

Per questo ciò che mangiamo diventa fondamentale, non solo per la soddisfazione e la felicità momentanea che il buon cibo ci procura, ma anche per mantenere una salute buona e duratura.

Cosa mettere nel piatto del buonumore

Durante la stagione fredda è possibile ritrovare il buon umore con la giusta alimentazione. Sono diversi gli alimenti che non devono mai mancare in una dieta corretta, fondamentali per lo sviluppo di molecole che sono alla base del nostro buonumore:

Carboidrati – per le cellule e il cervello

Sono fonte primaria di energia per le cellule del nostro corpo. In particolare forniscono il glucosio, carburante essenziale per il funzionamento del cervello. I carboidrati semplici, come quelli della frutta, forniscono energia istantanea. I carboidrati complessi (pasta, pane, riso e verdure) invece la forniscono lentamente.

In questa stagione fredda non c’è niente di meglio allora di una calda zuppa corroborante. Con farro, orzo o pasta e verdure di stagione per ricaricare le energie che sentiamo mancare.

Vitamina D – per le ossa e il buon umore

La vitamina D è molto importante per il corretto mantenimento della salute ossea e per la sintesi di Serotonina e Dopamina. Questi sono gli ormoni che regolano il tono dell’umore e ci aiutano a tenere lontana la depressione.

Questa vitamina fondamentale può essere introdotta con la dieta o prodotta dal nostro organismo esponendo la pelle alla luce diretta del sole. Mentre in Estate questa operazione è semplice e quotidiana, in inverno la possibilità si riduce per via del clima freddo e delle scarse ore di luce, e i livelli di Vitamina D nel sangue diminuiscono.

Per questo motivo, durante l’inverno è importante consumare regolarmente cibi che ne contengano in buona quantità. Come ad esempio l’uovo, il latte e i suoi derivati (in particolare yogurt e formaggio) e il pesce azzurro (salmone, tonno, merluzzo, sgombro, sardine, aringhe).

Omega 3 – per il sistema nervoso

Sono acidi grassi fondamentali per lo sviluppo e il corretto funzionamento del sistema nervoso. In particolare il nostro cervello è costituito per il 15% da Omega 3 che ogni giorno vengono consumati e devono essere sostituiti. Sono inoltre fondamentali per il corretto rilascio di Dopamina e Serotonina e influenzano in questo modo la nostra felicità. Studi scientifici hanno dimostrato che la loro concentrazione nelle sinapsi coinvolte nei meccanismi dell’umore è intorno al 45% nei soggetti sani, mentre scende al 4% in pazienti affetti da depressione o tristezza cronica.

Per mantenere alti i loro livelli è bene consumare alimenti che ne sono ricchi come pesce (privilegiando sardine e salmone), molluschi, calamari, noci, semi di lino e di Chia.

Antiossidanti – per un’organismo giovane

melogranoQueste sostanze combattono la formazione dei radicali liberi dell’ossigeno, che si creano durante la conversione del glucosio in energia e che sono la “ruggine” del nostro organismo.

Per fare il pieno di antiossidanti anche in inverno, bisogna consumare molta frutta e verdura di stagione. Come ad esempio il melograno, che contiene polifenoli e vitamine C e K per contrastare i radicali liberi. Così anche i carciofi e i legumi come le lenticchie, ricche di ferro, acido folico e magnesio.